Notizia apparsa qualche mese fa nel sito de "La Repubblica Firenze", un'infermiera di Pisa è stata condannata dalla procura della Corte dei Conti di Firenze a risarcire l’Azienda ospedaliera universitaria pisana con 22mila euro.
Il suo reato? Durante i turni di notte (22 turni!) invece di accudire i pazienti, che lasciava ad un collega, si appartava in una stanza con un computer collegato ad internet e una web cam dove intratteneva con spettacolini i visitatori di siti a luci rosse.
Sempre secondo quanto riportato dal sito de "La Repubblica Firenze", la vicenda risalirebbe a diversi mesi fa. Quando è stata scoperta, la donna prima è stata sanzionata disciplinarmente dai vertici dell'azienda ospedaliera e poi è stata denunciata alle autorità competenti. E la procura della Corte dei Conti di Firenze ha condannatola donna a risarcire l’Azienda ospedaliera con 22mila euro, 10 dei quali per i danni di immagine, e i restanti per turni non lavorati, spese di connessione...
E la sanità italiana va benissimo...mah.... meglio non stare male se si deve essere curati da certa gente....
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